giovedì 1 dicembre 2011

ultime scartoffie e partenza!!

Deciso: partiamo domenica!!
Alle 12 arriveremo finalmente in Italia e Oleg potrà finalmente vedere ciò che gli continuiamo a dire nei nostri racconti quotidiani.
Domattina andremo in ambasciata italiana (un accenno di Italia lo assaporeremo già domani..eheh)per fare il visto e poi ci rilassiamo in previsione di partire domenica mattina.
A questo punto, ci vediamo in Italia!!
ciao
Carla, Graziano e Oleg

lunedì 28 novembre 2011

lezioni di italiano

Mentre Graziano oggi girava per gli uffici di kiev in compagnia del nostro interprete, la mamma cercava di prendere terreno con la piccola canaglia.
Il risultato è arrivato quando Oleg questa sera ha detto: amo la mamma!
Che tenero!
Abbiamo poi imparato dei termini tecnici; cucchiaio, forchetta, coltello, bicchiere, ciabatte...insomma cominciamo a sentire da Oleg qualche parolina italiana mescolata al suo linguaggio di sempre.
A parte piccoli intoppi (come sempre!!) nella burocrazia (abbiamo verificato oggi che sembra che la firma del giudice non sia depositata (finiranno mai queste insicurezze sui documenti!!), sembra comunque che la cosa si possa risolvere nei prossimi giorni.
Il referente ci ha promesso che fine settimana ci fa tornare a casa! Vedremo e speriamo!!
Nei prossimi giorni avremo problemi con la connessione in quanto il credito si sta esaurendo, ma non mancheremo di pubblicare la data di partenza appena fatto tutto....

domenica 27 novembre 2011

arrivo a kiev

Questa mattina siamo arrivati a kiev.. tutta un'altra storia...la vita di famiglia continua, ma questa volta come fosse una vacanza, in una città che, comunque, offre molto.
Domani Graziano andrà in giro con il nostro referente per autenticare alcuni documenti e se il passaporto arriverà in tempo, stiamo organizzando il nostro rientro per domenica prossima.
Inutile dire, che siamo sicuramente molto rilassati e felici ora..

venerdì 25 novembre 2011

dolce risveglio

Ebbene si..... dolce risveglio... e notte in bianco!!
Eravamo agitati tutti e tre..unica differenza: il suo essere bambino a un certo punto lo ha fatto crollare e ha dormito tutta notte, abbracciato al suo papo..eheh
Per cui notte praticamente in bianco (qui i letti sono anche più piccoli!) tutti struccati e con lui spesso spaparanzato tra noi a gambe aperte!
Il risveglio però è stato dolcissimo: un bel bacio, colazione con pane e nutella e via tutti insieme in centro.
Domani sera partiamo per kiev, quindi domenica saremo nella civiltà metropolitana..

giovedì 24 novembre 2011

emozione a più non posso

oggi non abbiamo tanto tempo per raccontare...da stamattina abbiamo con noi il bambino, che dopo aver salutato con parecchia emozione i suoi compagni e la maestra ci ha abbracciati e siamo usciti per la nostra avventura..
Abbiamo fatto il primo bagno insieme e il primo pranzo.... siamo tanto emozionati e non ci sono parole per descriverlo!!
Notizia tecnica: partiamo domenica per kiev...oggi non siamo proprio riusciti...

mercoledì 23 novembre 2011

origini

Oggi abbiamo fatto un salto alle origini...eh si, alle origini di Oleg e abbiamo fatto circa 400 Km per incontrarle.
Purtroppo non siamo partiti prestissimo, come volevamo fare, perchè la sentenza ci è stata consegnata solo alle 11 di stamattina e quindi tutto il resto della giornata è stata una lotta contro il tempo.
Arrivare nel paese che ha dato i Natali al nostro bimbo ha fatto un certo effetto! Ci sembrava di toccare con mano il suo passato, osservavamo ciò che ci circondava pensando a come avrebbe potuto vivere in quel paesino sperso, se la sua sorte fosse stata diversa. Abbiamo provato però anche un'enorme soddisfazione e gratitudine, quando l'impiegata dell'anagrafe, ci ha consegnato il nuovo certificato di nascita con impressi i nostri nomi, mentre ci augurava buona fortuna per il futuro!
Insomma anche oggi giornata molto intensa, ma fruttuosa..
Domattina ci aspetta l'ultimo tour de force per poter prendere il treno nella serata: non sappiamo se riusciremo a far tutto, ma di sicuro andremo a prendere il nostro Oleg in istituto e da domani sarà con noi..
Per motivi tecnici, quindi, se domani dovessimo riuscire a prendere il treno, non avremo la possibilità di scrivere il nostro post.
Incrociamo le dita!!

martedì 22 novembre 2011

Ritorno al .....lavoro!!

Oggi giornata intensa!!
Sveglia ore 6 (è arrivata la nostra interprete), colazione e via per uffici...
prima tappa: tribunale! per vedere se ci davano la sentenza oggi.
tutto sommato è andata abbastanza bene, nel senso, che la sentenza era pronta, la nostra interprete l'ha controllata passo per passo, ha trovato qualche errore e ha concordato il ritiro nel pomeriggio.
In realtà dobbiamo tornare domattina ore 9.00 perchè mancavano delle firme:-(
seconda tappa: notaio. Domani andiamo nel paese di origine del bimbo a circa 150 km da qui, e serviva la carta del notaio per il rilascio del nuovo certificato di nascita e codice fiscale.
Domani sarà pertando un'altra giornata bella piena! Poco importa, perchè stiamo cercando di incastrare le cose per poter finire tutto prima di giovedì...vedremo cosa riusciremo a fare.
Oleg invece lo abbiamo visto solo mezz'oretta per un saluto e lui era tutto intimidito dalla nostra interprete: non parlava, ma annuiva e al massimo sorrideva!! E pensare che con noi è un furbetto!!

domenica 20 novembre 2011

prodezze da campione!

Oleg da quando ci siamo conosciuti è migliorato tanto!
affettivamente è coinvolto, agli stimoli di certi giochi sa rispondere molto più rapidamente, anche fisicamente sembra migliorare (a parte qualche kiletto che secondo noi ha messo su!).
Ma l'analisi di oggi ha evidenziato la sua dote calcistica, che in un primo momento sembrava non esistere. Non sappiamo bene se la presenza della mamma, che lo incita e incoraggia, o la sua perseverenza di provarci ancora: sta di fatto, che sta diventando un campione. Fa certi tiri al volo!!
Oggi abbiamo fatto un video dedicato all'atletico...vedrete che progressi!!
Tornando seriamente, oggi è stata l'ultima domenica in istituto. Comunque vada nei prossimi giorni con le carte da fare, il piccolo la prossima domenica dovrebbe essere con noi.
Un'altra crocetta è stata messa oggi sul nostro schemino e ci sembra che Oleg, non solo lo percepisca, ma cominci a pensarci su. Quando gli parliamo di questa partenza, lui si ferma e ascolta attentamente! chissà che pensieri avrà su tutto ciò...

sabato 19 novembre 2011

dai.... che non manca molto!

L'iter burocratico procede ora in questo modo: tra martedì e mercoledì andiamo in tribunale a ritirare la sentenza. Poi con quella in mano andiamo nel paese di origine del bimbo (che mi sembra di aver capito sia a circa 100 km di qui) e richiediamo il certificato di nascita.
Il giorno dopo, che a questo punto sarà giovedì o venerdì, andiamo a prendere Oleg in istituto, lo vestiamo, salutiamo tutti e finalmente....stiamo insieme!! Andiamo a fare le foto per il passaporto, e le carte per richiederlo, e poi prepariamo la valigia...Si parte per kiev!!
Se tutto questo termina venerdì, crediamo sia più utile restare a Mykolaiv ancora fino a domenica, tanto burocraticamente non facciamo nulla (considerato il weekend di mezzo) e poi risparmiamo qualche soldino, visto che kiev è molto costosa!
insomma al più tardi lunedì mattina, iniziamo le carte per tornare in Italia, ma quello che conta di più è che tra circa 5gg abbiamo il cucciolo con noi!
Oggi siamo andati al mercato a comprare qualche pantalone e maglioncino. Abbiamo comprato anche una tuta bella calda, poi in istituto gliela abbiamo fatta vedere, ma a lui non credo interessasse molto...ahah...aveva una faccia, come dire..."e io cosa ce ne devo fare?"
Abbiamo messo un'altra crocetta sul FOGLIO DEI GIORNI CHE MANCANO e secondo noi, lui ora comincia a capire veramente che fra un pò ci siamo!!

venerdì 18 novembre 2011

dicevamo???

Appunto!! dicevamo ieri??
Oggi il ragazzino era molto "effervescente" e sembrava che avesse preso la scossa!! Avremmo dovuto capirlo...perchè non ha nemmeno finito di pranzare e ci è venuto incontro per giocare.
Le due ore sono passate abbastanza bene, ma quando è stata ora di portarlo dalla maestra, si è sdraiato per terra e non andava dentro.... subito abbiamo tentano un approccio dolce: dai amore vai dentro!!
Poi abbiamo messo alla prova la nostra autorità. adesso basta! vai dentro!!
Devo dire che nessuna delle due opzioni ha funzionato... e un professore nel corridoio, si è fatto le sue belle risate, non dopo aver chiamato la maestra che appena apparsa, ha suscitato in Oleg un rigido rigore!! Si è alzato di corsa ed è filato in aula.... e noi, dopo la figuraccia fatta con quel professore, abbiamo messo la coda tra le gambe promettendo che domani.....!! ma chissà cosa succederà domani!!!

giovedì 17 novembre 2011

provocazioni

Oleg è veramente un dono! Ogni giorno che arriviamo ci saluta con una felicità immensa!
A volte con un sorriso 24 denti, altre sbracciandosi per salutarci, altre nascondendosi dietro ai compagni e sghignazzando se facciamo finta di non vederlo.... per non parlare degli abbracci che ci da appena siamo soli (eh si, perchè si vergogna in pubblico e spesse volte se vogliamo avere un abbraccio insieme ad altra gente, ci nascondiamo dietro il giubbino!! che risate!!)
Insomma, proprio oggi, io e Gra facevamo delle considerazioni su questo: come fa a essere sempre così felice? in fondo, ha una storia triste! come fa a fidarsi di noi? come fa a credere che noi gli daremo gioia?
forse lo sente...non ha mai smesso di dire che vuole venire in Italia con noi, mai un'esitazione fino a ora, insomma lui le idee sembra  averle chiare!
Da qualche giorno stiamo segnando quanti giorni mancano allo stare insieme per sempre e proprio oggi lui ha fatto la sua crocetta, capendo bene cosa significhi.
Oggi era in vena di provocazioni e mi diceva: io amo papi...e io gli chiedevo: e la mami? e lui: io amo papi, fino a che non lo riempivo di baci e stremato diceva: ok amo anche la mami!! Che progressi...
Allora gli ho chiesto: ma vuoi veramente venire in Italia con noi? con mami e papi? e lui: DAAAAAA....tutto sorridente....e io: ma anche con la mami? e lui: DAAAAAA....abbracciandomi forte! Insomma oggi abbiamo capito una parte del suo carattere: ruffiano e dolce!! Insomma...uno splendore!!
Ahhh...checca del giorno: la vecia portinaia che ci ha rincorso l'altro gg...oggi ci faceva un sacco di sorrisi!! Merlaaaa....

lunedì 14 novembre 2011

noi chi siamo?

Le avventure qui non finiscono mai!! Oggi siamo andati in istituto a trovare Oleg e, come al solito, la prima tappa è quella di cambiarsi d'abito: si tirano via i vestiti di scuola e si mettono quelli di "gioco".
Dopo aver messo il giubbino e il cappello stiamo per andare in cortile, ma una donna ci rincorre con fare minaccioso: dove volete portare questo bambino? non potete uscire? ci urla...(chiaramente noi abbiamo solo intuito cosa voleva!). E'andata a chiamare la vicepreside che ha voluto parlare con la nostra interprete al telefono, per chiarire che noi non possiamo uscire dall'istituto. Ma va?? secondo lei uscivamo? sono solo 4 settimane che frequentiamo questo istituto e che seguiamo quotidianamente la stessa prassi...Mah.... non abbiamo capito...comunque la nostra referente le ha tranquillizzate e noi abbiamo passato un pomeriggio "in classe"...eh si...alla fine ci hanno aperto le porte della classe di Oleg, con tutti i suoi libri e quaderni...
Il bimbo era molto vivace oggi, abbiamo fatto le nostre per tenerlo Buono, soprattutto nel momento in cui si sentivano i passi del direttore per il corridoio. Da sotto la sedia, Oleg ha fatto un balzo e si è seduto composto, mettendosi la maschera di bravo angioletto!! Meno male!! il direttore stava facendo il giro d'istituto con persone importanti (crediamo)..infatti ci hanno fatto anche delle foto...chissà in che copertina appariremo!!
Ultima ma non meno importante annotazione: Oleg oggi ha cominciato a mettersi il pollice in bocca, proprio come un bambino! Che tenerezza...!! Vuol dire che ha deciso di essere/nascere come il nostro piccolo bimbo?

domenica 13 novembre 2011

ci vediamo domani

E vaiiii....abbiamo memorizzato un'altra frase: u vidimse savtra! (chiaramente non va scritto così) e cioè: ci vediamo domani! Ora il nostro piccolo ci saluta così, dopo un "ciao" assolutamente pronunciato con accento ucraino! Piano piano qualche parolina in italiano ogni tanto spunta fuori...così per caso, come il "peta peta" pronunciato da papà per farlo aspettare un attimo. Insomma, il bimbo comincia ad assorbire qualcosina e questo ci stupisce, perchè in classe era l'unico che non ripeteva ciò che dicevamo in italiano.
Quasi tutti i suoi compagni si avvicinavano e cercando di attirare la nostra attenzione pronunciavano qualche "ciao" o "come va?" - lui imperterrito diceva: "dasfidania"..
Quindi questo suo slancio in maniera del tutto spontanea, non può far altro che farci contenti.
Abbiamo anche poi la sensazione che in questi ultimi due giorni, Oleg, non solo abbia recuperato i giorni passati insieme nel primo viaggio, ma abbia aggiunto ancora un pò di se in questo rapporto.
Ci sono delle volte che ci accorgiamo che ci sta per baciare (di sua spontanea volontà, non perchè la mamma lo stra-coccola) e poi si ferma e aspetta che gli mettiamo li la guancia.
Che poi chiamasse suo papà cento volte al giorno non stupisce!! Ma sentirlo dire "MA..." come abbreviativo di mamma, in alcuni momenti del tutto casuali, è veramente commovente.
Ieri la maestra ci ha chiesto quando pensiamo di portarlo via e, mentre noi le spiegavamo che ci vorranno circa 15 gg per la procedura, lui attento, rimaneva li ad ascoltare ciò che dicevamo.
Sembrava fosse distratto, ma secondo noi le orecchie le aveva belle tese ad ascoltare!
Autoscatto in cortile.
Ci rendiamo conto, giorno dopo giorno, come tutti i passi fatti fino a ora ci stiano aiutando a comprendere meglio la gioia di questi momenti.

venerdì 11 novembre 2011

Vita di famiglia?

Non crediamo ancora di essere una famiglia! A parte tutti i momenti di tensione e attesa che abbiamo dovuto affrontare, vedere il bimbo in istituto ogni giorno, nel "suo" ambiente, ancora non ci fa realizzare
di essere diventati una famiglia.
Arriviamo alle due, subito dopo pranzo, e stiamo insieme fino a merenda (siamo riusciti ad anticipare le visite visto che il buio arriva molto presto qui, verso le 16.30 in modo da essere a casa tranquilli).
In quel paio d'ore giochiamo e ci coccoliamo il nostro piccolo, ma abbiamo una voglia pazza di vivere con lui anche altre situazioni, più quotidiane. Qualcuno obietterebbe che c'è tempo!!
Oggi, lo abbiamo accompagnato a vestirsi, o meglio, a cambiare i vestiti di "scuola" con quelli di "gioco". Faceva strano vedere che prendeva l'attaccapanni, ci metteva la camicia e poi i pantaloni, rigorosamente piegati a modo e riponeva tutto nell'armadio. La mamma avrebbe voluto intervenire in qualche occasione, ma si è trattenuta e si è goduta lo spettacolo di questo marmocchio che fa da solo!
Andremo a ritirare fra una decina di giorni e fino ad allora dovremmo accontentarci di vedere Oleg in questo modo, ma già fantastichiamo su come sarà quando verrà con noi, quando prenderemo insieme il treno per andare a Kiev, quando faremo le cose quotidiane insieme come fa una famiglia!!

giovedì 10 novembre 2011

Noi 3!

Oggi abbiamo passato una bella giornata con il nostro Oleg.
Ci piace lasciarvi solo con una foto scattata gli ultimi giorni del primo viaggio.
in questi giorni chiaramente, fa più freddo...
Non mancheremo di pubblicare una foto tutti imberrettati...

mercoledì 9 novembre 2011

Nuove sensazioni

Oggi, primo giorno dopo l'udienza, lo abbiamo vissuto con una nuova sensazione quasi di leggerezza.
Dopo tutto questo lungo periodo di incertezze, legate alla burocrazia ucraina, al dilungarsi dei tempi, alla difficoltà di portare avanti ciò che in cuor nostro desideravamo...beh...oggi ci è sembrato che tutto fosse più semplice, spontaneo.
Anche l'incontro con Oleg è stato abbastanza naturale...abbiamo giocato a carte tutti e tre insieme, ridendo su cose che magari tra noi nemmeno capivamo, ma è stato divertente.
Insomma, oggi abbiamo voluto vivere la giornata come una pausa all'interno di questo nostro cammino..di cui un pò tutti avevamo bisogno, coscienti però che stiamo per affrontare un nuova scommessa: quella di diventare una vera e propria famiglia!
Anche questo percorso sarà sicuramente accompagnato dal desiderio forte, presente in noi, di "far bene".
Non vi nascondiamo che cominciamo a porci le domande che qualsiasi genitore, crediamo, si pone al momento in cui realizza di essere tale: saremo in grado di aiutarlo a crescere? in che modo?

martedì 8 novembre 2011

Goool

Come qualcuno ci ha suggerito, era ora di segnare!!
E così è stato: abbiamo portato avanti la nostra partita più dura e oggi abbiamo messo a segno un bel vantaggio.
Un'ora e mezza di batticuore. Il giudice si è dimostrato molto preciso, e ci teneva a sottolineare ogni dettaglio. Nonostante questo non ha perso d'occhio la cosa principale: il bene del bambino!
Ha voluto verificare con noi, l'assistente sociale, il delegato della scuola e la procura che il bimbo abbia la volontà di essere adottato e che questo possa essere un bene per lui.
Piccola nota: la sua segretaria, ha pianto commossa dai nostri racconti per tutta l'ora e mezza!
Insomma anche per noi è stato bello capire di aver suscitato, non solo nel bimbo, ma anche nelle persone che lo circondano, una certa emozione. Tutti ci vedono capaci di affrontare questa situazione, di prenderci carico del bimbo con tutti i suoi rallentamenti e le sue difficoltà. Se ne sono convinti gli altri, perchè non dovremmo crederci anche noi?
Ma non tutto sembrava filare liscio...a un certo punto, il giudice chiede di fare una pausa e....attenzione...spostare il verdetto al 16 dicembre.. Siamo impalliditi, ma tutti proprio tutti!! anche le assistenti sociali, che pensavano di chiudere al volo. Verificati gli impegni sul calendario e ringraziando fortunatamente il fatto che l'appuntamento successivo sembrava tardare, e che anche le nostre suppliche in russo hanno probabilmente intenerito il giudice, fatto sta....che il giudice si è rimboccato le maniche e ha chiuso l'udienza con il responso: sono d'accordo su questa adozione!
Ora preparerà la sentenza e fra una quindicina di giorni la ritireremo, così da poter fare i documenti necessari al nostro rientro in Italia...Rientro da famiglia!!!

Mamma e papa'

Solo un accenno per dire che l'udienza oggi ci ha portato a diventare mamma e papa'...questa sera racconteremo i dettagli di questo evento

lunedì 7 novembre 2011

vigilia

La vigilia di qualsiasi evento, in generale, è sempre carica di emozione, curiosità e ansia. Non si vede l'ora che arrivi il giorno fatidico, nello stesso tempo, ci si interroga cercando di capire cosa realmente succederà. Si fantastica su come sarà, la mente fa un giro contorto e va a braccetto con l'immaginazione. Tutto sembra più grande e diverso da come poi appare in realtà il giorno dopo.
Anche la nostra vigilia è intrinsa di questi sentimenti. Le vicessitudini di altre coppie ci hanno preparato a non essere completamente rilassati: qui tutto può accadere!
Dall'altro lato, abbiamo la consapevolezza di essere parte di un progetto grande e la sensazione di non essere soli. Questo ci da enorme forza e speranza.
C'è poi anche da dire che Oleg tra ieri pomeriggio e oggi è tornato a essere il nostro coccolone: il musetto l'ha praticamente tenuto solo qualche ora! Forse voleva farci capire che non dobbiamo più lasciarlo..
Oggi ci ha riempito di baci e abbracci!
Domani mattina presto arriverà la nostra traduttrice e alle 13 (ora ucraina) ci recheremo in tribunale con la speranza di diventare PAPA' e MAMMA!!

domenica 6 novembre 2011

bisogno di certezze

Eccoci qui, siamo tornati alla ns avventura in terra estera.
Dopo il viaggio, tutto sommato passato abbastanza bene, siamo arrivati alle 6 di questa mattina alla stazione di Mikolaiv. Abbiamo riposato un po' e alle 10 ci siamo presentati in istituto con mille domande nella testa? cosa pensera' il pargolo? come ci accogliera'? abbiamo incontrato una bambina in classe con lui k ci ha accompagnato, chiaramente urlando nel corridoio ad avvisare Oleg.
Lui appena ci ha visto, ha sorriso.. poi tutto tremante e' uscito dalla stanza x venire con noi. Inutile dire k era agitatissimo e contento, ma secondo noi impaurito di lasciarsi andare. infatti il primo bacio e' arrivato dopo circa mezz'ora... sicuramente dobbiamo cercare di riprendere da dove abbiamo lasciato, ma con qualche passo indietro di sicuro!

martedì 1 novembre 2011

Vi amo...

Oggi un'altra telefonata fatta a Oleg in istituto...
Il tentativo era quello di avvisarlo che domenica mattina saremo da lui, anche se poi abbiamo scoperto che la parola "domenica" non la dicevamo giusta..eheh..
Abbiamo fatto sentire la telefonata a una nostra cara amica ucraina che ci ha illuminato su ciò che il pargolo ci ha raccontato (anche se oggi la timidezza faceva da padrona e le parole sono state poche).
Ebbene sembra che, dopo averci raccontato che hanno tagliato un albero in istituto (magari era quello dove lui si nascondeva per non farsi trovare), ci ha detto:......Vi Amo!!
Insomma, le parole non sono state tante, ma direi che non potevamo pretendere di più!
Piccolo...stiamo arrivando!

sabato 22 ottobre 2011

anche da lontano...sempre vicini

Ci manca tanto quel pargoletto!!
ad oggi è passata una settimana (ne mancano ancora due!!) e in tutti questi giorni non abbiamo fatto altro che pensare a lui, rivedere le foto e i video fatti, parlare di lui con le persone a noi più vicine.
Abbiamo ricominciato con i ritmi e le abitudini che avevamo prima, ma con molta fatica.
Ci si pone quasi sempre la domanda: e se lui fosse già con noi?
Oggi lo abbiamo chiamato e dopo un primo minuto di silenzio (sentivamo il suo respiro nella cornetta del telefono) ha cominciato a parlicchiare con noi: qualche Da, Ci voglio bene, mama y papa, italia e poi qualche parolone sconosciuto. Si sentivano in sottofondo anche i suoi amichetti e già ci immaginiamo come lui stesse facendo il galletto in quella situazione.
Abbiamo anche fatto i primi acquisti: un giubbino, una felpetta, qualche calzino e un maglioncino.
Non vediamo l'ora di ripartire, incontrare Oleg e pianificare il nostro rientro insieme!
- 14 gg...

sabato 15 ottobre 2011

do svidaniya

Si questo è proprio un "arrivederci". Abbiamo salutato ieri sera la nostra Mykolaiv o meglio la città ha salutato noi: il cielo era talmente indispettito della nostra partenza che ci ha gridato la sua rabbia con una bella grandinata, mentre salivamo sul treno.
Abbiamo salutato anche il nostro Oleg. Gli abbiamo detto che gli vogliamo bene e lui diceva "ti vogkllio bene" mama/papa.. Gli abbiamo ripetuto la frase che ci hanno suggerito i nostri amici "torneremo presto" e lui diceva: DA.
Sembra aver capito, ora confidiamo nelle maestre che lo accompagnino in queste tre settimane.
Il viaggio in treno da Mykolaiv a Kiev è stato abbastanza scorrevole: siamo anche riusciti a chiudere gli occhi per qualche momento. Ora siamo in aereoporto in attesa del volo che ci porterà in Italia.
Ringraziamo ancora tutti per l'appoggio ricevuto in questo mese.
E a questo punto...ci vediamo in Italia!!

giovedì 13 ottobre 2011

samaliot

Oggi, giornata di grandi spiegazioni!! io e Gra eravamo concentrati a far discorsi al piccolo Oleg, cercando l'occasione giusta per dare lui la busta, fatta a mano da Carla con tanto di cuoricini e nomi di mamma, papà, oleg  etc, con dentro le nostre foto che abbiamo fatto stampare per l'occasione.
Sul  retro di ogni foto una frase in italiano, con la relativa traduzione in russo, che ci auguriamo la maestra legga al bimbo durante la nostra assenza.
Abbiamo portato lui il piccolo Tommy, un peluche che ci ha accompagnato quando lo abbiamo portato in ospedale per visite e analisi di routine, con il quale, quindi, si era già creato un certo legame.
Avvisiamo l'interprete che ci chiami per fare il discorso ufficiale e mentre stiamo per far suonare il telefonino, una serie di "samaliot" (aereoplani) ci passano sopra la testa e Oleg che comincia a gridare: "samaliotttttt", e poi una serie di paroloni che finivano con Italia e che noi neo-geniotori abbiamo ovviamente interpretato come un invito a partire tutti e tre quantoprima  :-)
Siamo riusciti, in ogni caso, a far spiegare al piccolo che mamma e papà rientreranno quanto prima, che vanno a fare dei documenti per poter portarlo in Italia e che non lo dimenticheranno. La reazione è stata apparentemente tranquilla. Lui rispondeva DA e annuiva con la testina.
In ogni caso alla maestra abbiamo spiegato il tutto e lei ci ha assicurato che farà vedere le foto e che farà vedere sul calendario a Oleg quanto manca.
Ultima annotazione: uscendo una sua amica gli ha chiesto: parti per l'Italia? (questo lo abbiamo capito) e lui ha risposto: Niet...e una serie di altri paroloni impronunciabili, ma la faccia sembrava serena.
Speriamo che queste 3 settimane passino in fretta... domani passeremo ancora una mezz'oretta per gli ultimi saluti e gli ultimi abbracci prima di prendere il treno che, durante la notte, ci porterà a Kiev per poi prendere il samaliot per l'Italia.
Un continuo velo di malinconia ci sta accompagnando.... sembra strano, ma questa terra ci mancherà, almeno ancora un pò!

mercoledì 12 ottobre 2011

decisione

Oggi abbiamo preso la più sofferta decisione di tutta questa nostra avventura.
considerato che manca un mese all'udienza, torniamo a casa...e ritorniamo ai nostri impegni fino alla prossima partenza prevista per il primo weekend di novembre.

Ci auguriamo che questo tempo passi in fretta così da poter riabbracciare il nostro piccolo angelo.
Ora viene la parte più dura e delicata: parlare con lui per spiegargli che mamma e papà torneranno a prenderlo e siamo soli a fare questo!! Confidiamo in una chiacchierata skype con il nostro referente in modo da tradurre il tutto e speriamo che il piccolo capisca, almeno in parte, quanto bene gli vogliamo già.
Domani passiamo dal fotografo, perchè abbiamo fatto preparare delle foto da dargli così che, riguardandole, possa pensare un pò a noi.
Oggi siamo andati in istituto con un'insolita malinconia negli occhi...e con in mente una sola frase: torneremo piccolo Oleg.. abbiamo già prenotato anche il viaggio di ritorno!!

Data udienza

Mattinata da cardiopalma...in ogni caso alle 11.50 ora ucraina ci hanno comunicato la data.
Bello no? finalmente sappiamo quanto sarà la nostra permanenza....
Ma quando il telefono è squillato e ci hanno detto che sarà l'8 Novembre alle ore 13.00, abbiamo detto " e quindi che si fa"?? come facciamo con il lavoro?
Ora stiamo cercando, a mente fredda, di valutare cosa è meglio fare, anche se la tesi di tornare a casa 3 settimane è quella più logica forse... tornare a sistemare le cose, rifare i bagagli perchè il tempo qui sta cambiando, comprare qualche bel giochetto per il nostro bimbo (magari anche un cappottino per il freddo), ricaricare le pile e magari tornare al lavoro per sfruttare questa "maternità sospesa".
Ragioniamo un attimo sul da farsi...

martedì 11 ottobre 2011

Continua il tacito silenzio

Anche oggi nessuna nuova: anzi una si!! che fa proprio capire come qui si stiano muovendo per farci portare a casa il nostro Oleg. Il giudice sembra non rispondere al telefono e allora che si fa?
si chiama un ufficio vicino per farsi passare la chiamata ? NO, si ingaggia un tassista "amico" che appena si trova in zona possa buttare dentro la testa per avere informazioni in merito alla nostra pratica..:-(
Qui sembra funzionare così e questo ci spaventa non poco.. la nostra permanenza qui sembra essere collegata a procedure di questo genere.
Meno male che c'è il nostro pargoletto che anche oggi ci ha dato una piccola dose di soddisfazioni.
Appena arrivati in istituto la maestra ci ha informati che ce lo avrebbero consegnato un pò più tardi perchè c'era una sorta di riunione con il vice-direttore o qualcosa del genere.
Lui, uscito dalla sala mensa, dopo la merenda ci ha guardati come dire: beh!! non venite a prendermi? - e noi gli abbiamo fatto cenno ...dopo!
Dopo 5 minuti ce lo siamo trovati dietro le spalle pronto a giocare. Ci viene un dubbio: che sia uscito di nascosto? ebbene si..lo riportiamo alla maestra che ci fa capire che ce lo avrebbe dato dopo.
passa un'altra mezz'ora e lui torna...ma allora sei di coccio!! torniamo dalla maestra che ci guarda e sorridendo ci fa capire: va be' portatelo via...
Arrivati nella stanzetta, accendiamo il pc e con l'intento di guardare un cartone, inseriamo la chiavetta USB e saltano fuori le foto fatte finora. Beh...abbiamo perso un'ora a guardarle tutte e a "sganasciare" insieme con lui che ogni tanto diceva...ahah papusha... una sorta di papino...

lunedì 10 ottobre 2011

Tacito silenzio

Nessuna nuova dal fronte burocratico ucraino. Il giudice tra oggi e mercoledì dovrebbe darci la data della sentenza (noi speravamo in oggi!).... oggi abbiamo chiamato due volte l'interprete che alla fine ci ha detto che non è riuscita a sentire la giudice telefonicamente e che riproverà domani! Speriamo sia così :-)
La permanenza in ucraina si sta facendo monotona, nonostante noi cerchiamo di farcela passare (in palestra stamattina tutti hanno notato la nostra carica fisica, in quanto eravamo gli unici che mangiavamo kilometri con il tapis roulant). 
Anche la mia celiachia ha raggiunto il limite proprio stanotte....nonostante sia abbastanza attenta, probabilmente anche il mio intestino ha voglia di casa!
Secondo noi anche Oleg oggi avrebbe voluto partire per l'Italia. Anche oggi si è staccato dal gruppo al volo per venire con noi, ci ha abbracciato caldamente e poi....ha cominciato a far sbocciare tutta l'adrenalina repressa che ha dentro di se e noi, già cotti dalle corse di stamattina, abbiamo cercato di tenere botta,  ipnotizzandolo con le musichette scaricate sull'MP3.
Quando gli abbiamo detto che era ora di tornare in classe, ci ha guardati come un cagnolino bastonato e con ancora una gran voglia di fare casino.
Purtroppo il tempo non ci permette di uscire a giocare con la palla (cosa che lo fa sfogare per bene): non piove più, ma il tempo sembra cominciare a cambiare e comincia il freddino...

domenica 9 ottobre 2011

Bella giornata!

Oggi è stata proprio una bella giornata (a parte il tempo molto malinconico)!
Sia stamattina che oggi pomeriggio abbiamo passato delle belle ore insieme al nostro Oleg e lui era in vena di darci soddisfazioni.
Questa mattina, abbiamo giocato un pò nella stanza dei giochi e verso le 11 la maestra è venuta a prendere Oleg per fare merenda. Noi non sapevamo se rimanere ad aspettarlo o tornare nel pomeriggio, visto che era quasi ora di pranzo. Alla fine abbiamo provato a rimanere e meno male!! Oleg ha mangiato velocemente ed è uscito dalla mensa da solo con la maestra che gli diceva qualcosa tipo: ok vai vai...
Insomma voleva stare con noi.... siamo rimasti a giocare in cortile e lui era molto contento,tanto che quando siamo andati via ci ha salutato con la manina, per poi correre verso il cancello e toccarci con la sua mano attraverso la cancellata. E' stato bellissimo...ha detto anche qualcosa in russo che chiaramente non abbiamo capito. Chissà cosa sarà stato!! noi lo abbiamo solo tranquillizzato che andavamo nel pomeriggio.
Quando siamo tornati verso le quattro, abbiamo giocato quasi tutto il pomeriggio con 3 aereoplanini fatti in carta con i nostri nomi sopra, che poi Oleg ha portato con se quando è tornato in classe. Quando li lanciava diceva qualcosa come....hoidmnohflnef pa Italia.... insomma abbiamo capito che c'entrava l'Italia, ma avremmo voluto veramente sapere che diceva..
Nota gastronomica: sto bimbo mangia veramente di tutto - gli abbiamo portato delle patatine che all'apparenza sembravano normali. Lui, con la sua solita generosità, ce ne ha offerte qualcuna ed erano veramente inmangiabili... un misto di cipolla, aglio e spezie terribili... e lui che continuava a mangiarle e a dirci...mmmhhh buone.... facendo ruotare l'indice sulla guancetta. Vedrai quando arriverai in Italia che cosa ti faranno mangiare mamma e papà....altro che!!

sabato 8 ottobre 2011

Autunno in arrivo

Sembrerebbe proprio che l'autunno stia veramente arrivando!
Un vento, seppur non proprio ancora freddo, oggi ha imperversato nella nostra cittadina e tantissime foglie, dei maestosi castagni che tappezzano la città, hanno cominciato a cadere.
Anche in istituto le attività di oggi sono state indirizzate in questo senso. I ragazzi più grandi potavano i rami, le ragazze raccoglievano le foglie cadute: un andirivieni di ragazzi per tutto il cortile.
Per cui stamattina abbiamo deciso di non uscire e abbiamo tentato di costruire un'enorme ruspa con le lego. Oleg si è impegnato per circa venti minuti e poi ha cominciato a scalpitare come un puledrino e ad attirare l'attenzione in maniera frenetica. In un primo momento lo abbiamo assecondato, poi, non ottenendo niente, abbiamo provato a non ascoltarlo (io addirittura ho cominciato ad ascoltare le canzonette italiane con l'i-pod). Dopo qualche minuto ha cominciato a chiamare: Grazianoooo... Carlaaaa.. e non ottenendo risposta.....papaaaa......mammaaaa.... e  siamo scoppiati a ridere...
Due minuti dopo si è messo ad ascoltare le canzoni con la mamma, che ha provato a insegnargli il girotondo, ma senza troppi risultati (non si sedeva per terra...ahah).
Pomeriggio senz'altro più interessante, grazie a GNOMEO e JULIETTA, bellissimo... grazie Giulia per avercelo suggerito... è veramente tenero e divertente e il nostro Oleg si è fatto contagiare: incantato si faceva accarezzare e ci dava la manina per le coccoline...
ps: domani mettono pioggia....mi sa veramente che l'autunno sta iniziando anche qui..

venerdì 7 ottobre 2011

Famiglia

Oggi abbiamo cominciato a sperimentare cosa vuol dire stare tutti e tre insieme soli.
La nostra interprete è partita ieri sera spiegando a Oleg che da oggi saremmo stati solo noi tre e il programma sarebbe stato:
- prima mezz'ora: scuola di italiano o perlomeno disegni, ritagli e giochi "in famiglia"
- poi palla, macchinina, costruzioni, salti all'aperto etc
Lui sembrava d'accordo e in effetti, quando ieri sera la referente è partita, l'ultima ora l'abbiamo trascorsa tranquilli.
Oggi ha già capito come gira....eheh....dopo dieci minuti, nei quali abbiamo scritto qualcosa e ritagliato qualche lettera per comporre il nome OLEG (quindi solo 4 lettere eheh), ha cominciato a far finta che fosse ora di uscire...abbiamo provato a fare i "tortellini" per altri dieci minuti, ma poi vai con la palla...
Ci domandiamo se va in ogni caso bene così o se dobbiamo insistere di più per avere la sua attenzione nella stanzetta dove ci mettono: infatti è qui che ci sembra di costruire qualcosa, provando entrambi a sforzarci con la lingua e cercando di comunicare.
Quando andiamo fuori, invece, siamo in balia degli eventi: distrazioni, corse, linguaggio assente, altri bambini che si attaccano..
Forse va semplicemente bene così, ma ci sentiamo a disagio in certi momenti in cui non ci sembra di far funzionare la giornata.
Domani, visto che andiamo sia la mattina che il pomeriggio, proviamo con i cartoni animati (almeno la mattina che l'è ancora indormensà...)
ps:ogni tanto ha cominciato anche a dire...ni cacciù...non voglio!! e vai con il caratterino..

mercoledì 5 ottobre 2011

Riflessioni

Oggi giornata di riflessioni, dopo il bollire degli animi di ieri.
Stamattina abbiamo consegnato alla giudice (perchè sarà una Lei..) l'ultimo documento firmato dall'assistente sociale. Ora atttendiamo solo che Lei prenda in mano il tutto e ci comunchi la tanto desiderata data. Tra lunedì e mercoledì prossimo dovrebbe poterci dire quale sarà la nostra fine..
Non neghiamo che siamo un pò in ansia nel capire se la nostra permanenza qui sarà come promesso o fortemente prolungata. Pertanto anche oggi, non ci sentiamo particolarmente positivi. Ma ci siamo detti che è inutile mettere  il carro davanti ai buoi, soprattutto perchè di buoi ce ne sono davvero tanti..
Nel frattempo domani la nostra interprete partirà per Kiev e noi potremmo ri-avere la nostra "intimità" sia fra noi (non fraintendete... !!) che con il bimbo: si, perchè, è bello avere una persona che ti traduce ciò che vuoi dire al bimbo, ma ci piace anche l'idea di avere uno spazio tutto per noi tre dove provare a mettersi in gioco veramente.
Dovremmo solo capire come impegnare il tempo in maniera costruttiva per migliorare il nostro "linguaggio" e farci capire... Eh si, perchè, la nostra autorità al momento non è molto rispettata...ahah...Oleg non agitare la coca cola altrimenti ti....schizzi!! ok già completamente bagnato!!
Approposito di Coca Cola: oggi gliela abbiamo portata in alternativa al solito succo e lui ha detto: ma...cos'è?? non conosceva la coca cola e noi gliene abbiamo portato mezzo litro! Inutile dire che appena assaggiata, l'ha bevuta al volo, con il rischio che tutte quelle bollicine...eheh...insomma...
ps: domattina non abbiamo documenti da fare... e quindi l'interprete mi porta dall'estetista e dalla parrucchiera...vedaremo ben!!

martedì 4 ottobre 2011

Mollare tutto?

Questa è la domanda istintiva che ti poni ad un certo punto in un adozione in Ucraina!
Ci sono delle cose che succedono a cui non riesci a darti una spiegazione. Già le esperienze dei nostri amici modenesi e di quelli friulani testimoniano che qui tutto è permesso e tutto è imprevedibile.
Oggi il tribunale non ci ha ancora fissato la data per l'udienza..vuole tempo per ri-controllare i documenti. Pertanto la nostra referente resterà con noi ancora qualche giorno e poi partirà in ogni caso per Kiev per mandare avanti intanto un'altra fase burocratica.
Niente data, niente previsioni di partenza per l'Italia...quindi per il momento dobbiamo attendere che il giudice si prenda il tempo di cui ha bisogno (sempre che la data dell'udienza si sufficente a garantirci la partenza!! :-()
A questi piccoli attimi di sconforto si aggiunge la disorganizzazione del personale qui...insomma oggi non è giornata!!
Un sorriso però oggi è riuscito a strapparcelo il nostro piccolo, che appena ci ha visto, sembrava impazzito (nemmeno se lo sentisse che avevamo qlcs che girava!!).
E quindi vai di costruzioni Lego!! Abbiamo costruito di tutto...aerei, elicotteri, barche... l'ipotesi dell'ingegniere torna a farsi sentire..

lunedì 3 ottobre 2011

il dottore

Figura estremamente bizzarra il dottore!! non si sa per quale strano motivo abbia tentato di metterci il bastone tra le ruote... Con la nostra proverbiale pazienza e con qualche cazzietone dell'interprete, finalmente stamattina è stato sbloccato il certificato medico che da il via alla preparazione dei documenti per l'udienza.
Domani dovremmo sapere quindi (speriamo non ci siano intoppi - la prudenza qui non è mai  troppa!) quanto sarà la nostra permanenza. Alla data dell'udienza che ci comunicheranno dobbiamo aggiungere circa 15 gg e torniamo a casa in 3!!
Nel frattempo oggi abbiamo comprato una pista di macchine...credo che 2 ore voleranno!!

sabato 1 ottobre 2011

Sabato pomeriggio

Scritto così, sembrerebbe una canzone di Claudio Baglioni!
Oggi pomeriggio è stata veramente dura.... la prima parte del nostro incontro l'abbiamo ingannata con una splendida chevrolet radio comandata, che ha fatto di Oleg un autista provetto (a parte le prime botte su tutte le porte degli uffici nel corridoio, che per fortuna oggi erano tutti chiusi).
Dopo un'oretta passata a far finta che io e papà non eravamo capaci di usarla e che quindi, doveva farci vedere lui come si faceva, abbiamo optato per andare in cortile con il solito inmancabile pallone.
Apro una parentesi metereologica: a parte un giorno di pioggia, fino ad ora abbiamo avuto molto fortuna con il tempo: anche la posizione a sud dell'Ucraina in cui ci troviamo ci aiuta parecchio. Temperature autunnali (maglioncino e qlc volta giubbino), brezza marina e sempre sole, caratterizzano le ns giortnate.
Per cui, tentiamo sempre di giocare all'aperto...finchè possiamo!
Dopo un pò che giocavamo, un'orda di bambini scatenati, si è fiondata su di noi... tutti che ci chiamavano zio, zia..e che volevano le nostre attenzioni. A niente è servito l'intervento della maestra del sabato (che peraltro oggi era nuova) a far allontanare i bambini. L'unica soluzione che si prospettava era creare delle squadre: noi 3 Famiglia da una parte e tutti gli altri bambini dall'altra.
Oleg, avendo capito di essere in squadra con i più forti, si pavoneggiava facendo solo annusare la palla agli altri bambini.
Non vi dico come siamo tornati a casa....il cortile è di sabbia, non di cemento... e vai di lavatrice!!

venerdì 30 settembre 2011

Qualche domandina curiosa agli amici:

Miriam, Domenico...novita'? avete alzato il tiro?
Elli: feto casin eh? come va la tesoreria?
Luca Mister: sto dimagrendoooooo....e vado in palestra!
Molly: auguri di buon anniversario in ritardo..
A tutti gli altri: graziiieeee delle vs parole..
Carla e Graziano

Burocrazia ucraina

Chi la capisce e' bravo! stamattina andiamo a prendere il bimbo x portarlo in hosp a fare tutti gli esami necessari x la pratica ucraina (k avrebbero dovuto essere gia' stati fatti dall'istituto), non dopo aver discusso con il dottore e il direttore perche' non sembrava il gg adatto,facciamo il tutto, torniamo in istituto e il medico dice: cosi' non vanno bene, dobbiamo rifarli. Cosi'lunedì' dobbiamo rifare tutto..
Non raccontiamo i dettagli x essere clementi!
Nel pomeriggio invece abbiamo guardato la carica dei 101 (ps: si accettano consigli x avere sulla chiavetta cartoni animati - fanno veramente ipnotizzare Oleg, che a bocca aperta, sbava anche un pochino!). Abbiamo provato anche con il tennis, ma le racchette le usava a mo di golf! E' veramente dura inventare giochi sempre nuovi: il piccolo capisce tutto al volo e non ci lascia il tempo di offrirgli il nostro aiuto..
Comunque ha gia' espresso il desiderio della bici: gli abbiamo gia' detto che i nonni provvederanno! Eheh        

giovedì 29 settembre 2011

DA DA DA DA DA

DA DA DA DA DA...sono queste le risposte che Oleg ha dato oggi alle sette persone che si è trovato davanti: noi due, l'interprete, l'assistente sociale, la psicologa, il direttore dell'istituto e la sua segretaria, tenendo stretta la mano del papà e dando calci sotto il tavolo alla mamma... Oleg oggi ha espresso la sua volontà, ha detto di voler essere adottato e di voler venire in Italia con mamma Carla e papà Graziano.
E i primi occhi lucidi sono arrivati... e' stata un'emozione vedere che stiamo costruendo qualcosa.
Anche quando gli hanno letto la dichiarazione che presenteranno in tribunale, lui ha ribadito il suo DA e il suo sguardo era un misto di agitazione per la situazione e di speranza.
A proposito di sguardi.....guardate quello di Oleg...

mercoledì 28 settembre 2011

Nessuna nuova

Oggi nessuna nuova... tutto ciò che dovevano fare non è stato fatto. Quindi rimandato a domani: sia le visite mediche che per l'incontro del bimbo con l'assistente sociale.
Oggi vi raccontiamo solo un cosina: mentre aspettavamo il direttore stamattina nei corridoi della scuola, in un angolino è apparso lui, che tra un'ora di lezione e l'altra, ci ha salutato con la manina. Che carino con tutta la sua divisa scolastica....

martedì 27 settembre 2011

Primi impicci burocratici

Eh si.... oggi nella preparazione dei documenti dall'istituto ci si è accorti che nella sentenza che ha portato Oleg ad essere un bimbo adottabile, uno dei suoi nomi era sbagliato. Che si fa?
Bisogna farlo correggere, altrimenti il ministero a Kiev non ci fa procedere con il resto delle pratiche.
Quando ci hanno informato su questa cosa, abbiamo sorriso, ma qui, anche errori di questo genere possono far perdere un sacco di tempo. Vedremo nei prossimi giorni come si svilupperà la cosa.
Sul fronte gioco, nessuna nuova... Oleg è sempre innamorato di più del pallone, e noi che vorremmo poterla buttare un pò sul didattico, dobbiamo accontentarci di correre nella sabbia dietro a una palla: ma questo lo diverte tanto e di conseguenza diverte tanto anche noi.
Domani l'assistente sociale dovrebbe incontrare il bambino e capire "che intenzioni ha"! In poche parole,  chiederà a Oleg se vuole venire con noi in Italia per costruire questa nuova famiglia...
Per vie traverse, abbiamo scoperto che alla maestra lui ha già detto di si.... motivo per il quale non gli abbiamo fatto fare compiti oggi...eheh
Nel frattempo, stiamo scoprendo che le caratteristiche indicate nella sua scheda iniziale, quando ce lo hanno abbinato a Kiev, e cioè "calmo" e "ubbidiente", sono già archiviate... ora lo possiamo descrivere come "vivace" e "esigente"...che sia un buon segno?

lunedì 26 settembre 2011

Ancora un po' di pazienza

Cari Amici,
ancora un pò di pazienza x le foto.
Vi assicuriamo noi che è un bambino stupendo.
E oggi lo era ancora di più, quando pronunciava MAMA e PAPA.
Eh si, lui si sta divertendo a dire che PAPA è più bello..io faccio l'arrabbiata e lui viene dopo qlc secondo con la palla in segno di amicizia e mi molla un bel abbraccio, per ricominciare dopo qualche minuto con la stessa storia.
La burocrazia ucraina sta facendo il suo corso, il suo lento corso, per cui attendiamo i prossimi sviluppi per ufficializzare e pubblicizzare il volto del nostro angelo.
Nel frattempo, per i più curiosi, Vi pubblichiamo i primi capolavori artistici, così da farvi vedere la sua creatività...
Ah, io sono quella gialla e Gra è quello senza capelli, ovviamente,,,

domenica 25 settembre 2011

Ancora qualche passo avanti

Anche oggi è stata una giornata piena di emozioni. Questa mattina noi "famigliola" abbiamo guardato L'era glaciale (chiaramente in italiano) tutti e tre insieme sul divano.. e lui rideva come un pazzo, anche se ha cominciato a distrarsi appena ha capito che premendo i tastini del computer succedeva qualcosa, e da quel momento abbiamo deciso di cambiare gioco - il disegno!
Abbiamo chiesto a lui di disegnare la casa e noi tre... Sorpresona: la casa la disegnata un pò lontana da noi, ma noi tre ci ha messi tutti vicini con un sorriso sulle tre faccine, che faceva commuovere (Nena, ti abbiamo pensato tanto, ti manderemo il disegno!)
Motivo per il quale, tutti entusiasti  di questo risultato, siamo andati a comprargli il primo paio di scarpe da tennis (non poteva più giocare a calcio con i sandali aperti!!)
Nel pomeriggio quindi siamo tornati all'aperto a correre dietro al pallone e alla domanda: chi è più bravo tra mamma e papà, lui ripeteva...PAPA. A chi è più bello...lui diceva PAPA...insomma il bambino è ancora un pò annebbiato....:-)
Ah.....decisione di oggi.... abbiamo deciso di dare la nostra disponibilità per l'adozione di Oleg, quindi domattina si comincia con il notaio e le prime scartoffie..
Motivo per cui, domani, se fate i bravi, pubblichiamo le prime foto...

sabato 24 settembre 2011

Ballerino o ingegniere?

La domanda del giorno è: ballerino o ingegniere?
Secondo me ha le gambe dritte e la forza di un ballerino, ma con il montaggio di un aereo che gli abbiamo comprato a Kiev se l'è cavata molto bene, anzi l'uso dell'avvitatore ha fatto successo.
A parte gli scherzi, anche oggi abbiamo fatto qualche piccolo progresso insieme, anche se siamo convinti che ci sarà ancora tanto tanto da fare.. ma noi per il momento ci accontentiamo.
Abbiamo già capito, per esempio, che lo studio non sarà il suo forte...ogni volta che proviamo a iniziare qualche gioco con numeri e lettere, perde tutta la sua risatina..
Ma noi non abbiamo voluto demordere, e lo abbiamo stressato per fargli almeno imparare la prima parola in italiano: BRAVO! Malediez...
Un altro punto a favore è che oggi Oleg ha chiamato Graziano con il nome di Zioooo....beh..è senz'altro un passo avanti..considerato che certi discorsi con lui non li abbiamo ancora iniziati..
Siamo comunque molto cotti e credo che a breve distenderemo le nostra ossa su quello splendido materasso ucraino che ci siamo ritrovati...

venerdì 23 settembre 2011

Oggi siamo tornati in istituto e Oleg stava ancora dormendo: lo hanno svegliato ed e' venuto da noi. Aveva un sorriso mascherato sotto quello sguardo serio, e abbiamo iniziato a giocare subito con la palla. Nonostante le mie doti calcistiche, Oleg ha rivolto quasi tutte le sue attenzioni a Gra, che ha cominciato a correre come un matto e dopo 5 min aveva la lingua che toccava il pavimento. Un bambino ha provato ad avvicinarsi, ma Oleg gli ha detto qualcosa come x dire: vai via che qui e' tutto mio.. nonostante la sua timidezza comincia tirare fuori il suo caratterino. poi sempre chiaramente in russo ha provato a spiegarci la vita di un cagnolino che e' li' in istituto. Inutile dire che noi dicevamo sempre e solo DA. Abbiamo scoperto poi che e' anche bravo a fare i puzzle(non potevamo giocare sempre a palla!).

giovedì 22 settembre 2011

INCONTRO

Oggi abbiamo avuto il tanto desideratoincontro con Oleg. E' stato veramente emozionante, anche se la mia reazione è stata strana, avrei voluto dire e fare tante cose e invece mi sono bloccata.
Cosa che invece non è successa a Gra, che molto sciolto, ha cominciato a lanciare la macchinina che gli avevamo comprato verso Oleg e lui prontamente ha iniziato a sorridere e giocare con lui, con lo stupore delle segretarie e assistenti sociali. Il primo nostro incontro è avvenuto proprio così...qlc momento di imbarazzo da parte di entrambi e poi via in quarta...
Oggi pomeriggio è andata ancora meglio, abbiamo disegnato, fatto puzzle (è un fenomeno) e colorato.
Alcuni momenti di timidezza ci sono stati, ma con una smorfia o qlc foto sono passati velocemente (abbiamo già capito che diventerà un fotografo...gli piaceva tantissimo continuare a farci foto).
Poi di fronte al disegno di un aereo e alla domanda dell'interprete: vuoi andare sull'aereo in Italia con Graziano e Carla, lui ha risposto: DA DA. E l'autostima genitoriale è salita alle stelle.
Domani gli abbiamo promesso di andare al parco con la palla, perchè a lui piace il football...abbiamo già capito che ne abbiamo di cose da fare!!

mercoledì 21 settembre 2011

RINGRAZIAMENTO

Nell'attesa di prendere il treno stasera che ci porterak a Mykolaiiv (+ o - scrive cosi') questo post e' dedicato a tutte le persone che ci sono vicine in questa nostra esperienza. Vi vogliamo ringraziare tutti, perche' le vs parole ci sono di grande aiuto, conforto e sostegno.
GRAZIE DI CUORE!

martedì 20 settembre 2011

un passo avanti

Eh si, oggi un passo avanti lo abbiamo fatto!
L'incontro al DAP ci ha portato a dare la nostra disponibilità per OLEG, un bambino pacioccone di sette anni e mezzo.
Eh si pacioccone... questo ci ha colpito tanto... sembrava Gra da piccino (e a dire la verità ci assomiglia un pò). Viene descritto come un bambino intelligente, ma di carattere tranquillo, che ascolta (anche il referente ha notato la somiglianza con Gra in questi aspetti caratteriali).
C'è qualcosa in comune anche con Carla: il bimbo è,come segno zodiacale, un acquario!! il che è tutto da dire...
La partenza è prevista per domani notte: circa 500Km da Kiev.
Se tutto va bene incontreremo il bambino giovedì.
Inizia ora tutta una serie di nuove speranze: gli piaceremo? quali saranno i prossimi passi e difficoltà che incontreremo.
Qui in Ucraina sembra che le difficoltà ci siano spesso.
Per oggi, vogliamo tenere nel cuore l'emozione di questo abbinamento e sperare che tutto si concluderà bene.

lunedì 19 settembre 2011

Appuntamento domani

Martedì 20 ore 14.00....speriamo avvenga ciò in cui stiamo sperando tanto...

Carla e Graziano

sabato 17 settembre 2011

- 3

Nonostante la città offra momenti di svago il nostro pensiero è sempre fisso a martedì px. Cosa ci aspetterà? questa è la domanda che continuiamo a farci..
La cosa positiva che ci ha portato questa settimana di riflessione è che senz'altro abbiamo riflettuto sulle nostre risorse, scoprendo di avere ancora un posticino per qualche sforzo in più.
Se siamo arrivati fino a qui, siamo coscienti che ci è stato chiesto e noi abbiamo risposto di si...
I punti da tenere in considerazione in questo paese, sembrano essere essenzialmente due: la salute e l'età.
Quanto siamo disposti a dare in questi termini?
Una riflessione è stata da noi fatta e speriamo che martedì si completi con un abbinamento.
Senza dubbio la vicinanza di tutti voi ci è molto d'aiuto. Sentiamo che state facendo il tifo per noi e questo ci da senz'altro una marcia in più....

CARLA E GRAZIANO IN P.ZZA BRA' E LISTONE

Trovato un bar Pellini con la proprietaria ucraina sposata con un veronese. A parte il caffè ottimo, dentro vi è dipinta tutta Verona!

venerdì 16 settembre 2011

PRIMA GIORNATA DA TURISTI

Come prima giornata da turisti, oggi siamo andati a fare spesa al BILLA e abbiamo comprato di tutto, dal latte fresco, all'olio, biscotti etc....tutto molto italianizzato, tranne le carote!! Ci avevano avvisato, ma abbiamo voluto metterci il naso... carote già grattuggiate che sembravano freschissime, invece dentro erano piene di aglio, cipolla e strane spezie...inmangiabili!!
Nel pomeriggio ci siamo invece catapultati nel vero mondo ucraino...nel senso che abbiamo dovuto spiegare (con il nostro russo..) al commesso di un negozio di telefonia, che la ns chiavetta non aveva credito e che era da ricaricare... Insomma alla fine ce l'abbiamo fatta da soli! e ora abbiamo 15 gg di tranquillità sul web già pagata.
Abbiamo poi bevuto il caffè con una coppia "mista" (non fraintendete..!): lei ucraina e lui comasco, che sono sposati da più di due anni e vivono felicemente a Kiev. Domenica ci portano a mangiare ucraino....sabato nn si può perchè c'è Roma Inter e il milanese sfegatato nn vede l'ora.
In questo modo abbiamo fatto passare la giornata senza pensare troppo a cosa ci aspetta martedì prossimo. Domani è già venerdì...

giovedì 15 settembre 2011

Appuntamento al DAP

siamo riusciti a trovare una connessione wi-fi x raccontare l'appuntamento di stamattina, sperando che il ns referente ci procuri una chiavetta..
Stamattina puntualissimi siamo andati al DAP, e dopo aver scoperto che x noi avevano pensato a un bimbi di 5/6 anni, ci hanno tirato fuori un po' di schede. Purtroppo i bimbi risultavano essere tutti grav.malati e l'appuntamento e' stato rinviato al 20 sett.Nn vi nascondiamo k, pur essendo preparati e aspettandoci questa eventualita', abbiamo provato un senso di vuoto.. ank se, la parte + intima di noi, ci dice k il px appuntamento sara' quello giusto.
Nn avendo quindi programmato una vacanza a kiev, ci stiamo riscoprendo turisti x caso e quindi cartina alla mano, sdrammatizziamo e curiosiamo x la citta'..

martedì 13 settembre 2011

ULTIME INFO

Siamo in aereoporto, aspettando l'imbarco..
Le emozioni sono tante in questo momento.. ci auguriamo che domani tutto vada nel migliore dei modi.
Una cosa e' certa: inizia la nostra avventura!

lunedì 5 settembre 2011

INFORMAZIONE DI VIAGGIO

Partenza programmata per il giorno 13 sett.
Alle ore 12.20, un volo low cost ci porterà a Kiev.... alle 15.45 (ora locale Ucraina) atterreremo e inizierà la ns avventura.
Direi che, a questo punto, il prossimo post verrà scritto in terra Ucraina..

giovedì 1 settembre 2011

SI PARTEEEEEE!!!!

Ebbene si, si parte...ho ancora le mani che sudano e tremano, quasi che faccio fatica a scrivere questo post.
14 SETTEMBRE ore 9.00 ci aspetta il dipartimento a Kiev per farci fare l'incontro che ci cambierà la vita! Sul calendario il 14 Settembre c'è scritto "Esaltazione della Sacra Croce"....vorrà forse dire qlcs?
Come futura mamma, ho l'impressione di vivere una vera e propria nascita, anzi ri-nascita... sfido chiunque a dire che sono due cose diverse!!

giovedì 25 agosto 2011

PRIMO APPROCCIO ALLA NOTIZIA

Ieri abbiamo sentito l'ente.... ci ha confermato che nel giro della px settimana  dovremmo avere la data di partenza!! Ci pensate?? questo significa che potremmo partire nel giro di 10/15 gg... ci sembra quasi di non essere pronti, dopo tutta questa attesa!
Continuiamo a ripeterci che ormai ci siamo, ma il timore e l'ansia cominciano a farsi sentire... chissà cosa ci aspetta...a parte il nostro bambino/a chiaramente!!

Carla

mercoledì 17 agosto 2011

ATTESA

Continua l'attesa...
da un certo punto di vista meglio! ciò significa che nell'immediato nn ci sn modifiche da fare sui docs inviati....
dall'altra...comincia l'ansia della chiamata....
Stiamo seguendo due coppie un pò più avanti di noi, ma nn stanno avendo vita facile...ci chiediamo cosa ci aspetterà... quale sarà la nostra strada.. per il momento incrociamo le dita e attendiamo...

giovedì 11 agosto 2011

APERTURA BLOG

Ciao a tutti,

eccoci qua! un blog tutto per noi e per questa nostra avventura! Iniziamo solo con dire che il 4 Agosto c'è stato il deposito dei documenti a Kiev... Ora attendiamo la chiamata di Andrea, nostro referente in SOS...e monitoriamo le esperienze di altre coppie già presenti a Kiev per gli ultimi aggiornamenti sulla nuova legge.
Chi ne ha, sono ben accetti!!

ciao
Carla

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